La denominazione nasce nel 2011.
I vini della DOC Maremma Toscana sono prodotti nell’intera provincia di Grosseto, una vasta area di 4.500 chilometri quadrati nel sud della Toscana che si estende dalle pendici del Monte Amiata e raggiunge la costa maremmana e l’Argentario fino all’isola del Giglio, e che comprende 8.750 ettari vitati. Un’area geografica caratterizzata da condizioni pedoclimatiche molto diversificate che incidono profondamente sulle caratteristiche della ricca e variegata gamma di vini proposta.
Le colline disegnano un paesaggio tipicamente toscano, vocato alla coltivazione della vite e dell’olivo elevandosi a nord ovest verso le Colline Metallifere e a nord est verso il Monte Amiata, un vulcano ormai spento da secoli. Sulle propaggini dei Monti Volsini, a est del fiume Fiora, nel comprensorio di Pitigliano e Sorano si trovano le colline e gli altopiani caratterizzati da suoli vulcanici e dai tipici borghi arrampicati sul tufo. Il promontorio dell’Argentario e l’Isola del Giglio offrono panorami mozzafiato, dove la limitata ma preziosa viticoltura presente sui terrazzamenti a picco sul mare contribuisce non poco alla bellezza dell’ambiente; in alcuni dei vigneti dell’Isola, la cui forma di allevamento tradizionale prevede l’impiego di canne incrociate a costituire piccole pareti sulle quali si stendono i tralci ottenuti da corti speroni, si trovano ancora delle strutture in pietra (i “palmenti”) usate in passato per la pigiatura dell’uva prima del trasporto in cantina. La fascia costiera, con suoli argillosi, le vaste pinete e le aree di straordinaria importanza naturalistica, costituisce il completamento del paesaggio della Maremma.
Una terra tutta da scoprire, in alcuni tratti ancora incontaminata, ricca di storia e di cultura, tra terra e mare. Questa è la Maremma Toscana, territorio dedito con sapienza e capacità alla coltivazione della vite e alla produzione di vino sin dal tempo degli Etruschi.