L'Avvoltore è il vino “fiore all'occhiello” dell'azienda e l'orgoglio del creatore, Adolfo Parentini. Nato dall'unione di Sangiovese, tradizionalmente usato nei rossi toscani, con Cabernet Sauvignon e Syrah non diffusi e conosciuti nella Maremma nel 1988, tutti coltivati nel terreno argilloso-calcareo del Poggio dell'Avvoltore, questo vino segna una pietra miliare per l'eredità della famiglia Moris di produrre vini di alta qualità nella Maremma toscana.
Colore: rosso rubino con riflessi viola
Bouquet: complesso, con sentori di frutta matura e vaniglia
Gusto: di grande corpo e morbidezza, netta la sensazione vellutata
Temperatura di servizio: 18°C
Abbinamento: grandi arrosti
Zona di produzione: Poggio dell'Avvoltore, Tenuta Poggetti, Massa Marittima
Terreni: argillosi, ricchi di scheletro, tendenzialmente alcalini
Esposizione: Sud-Ovest
Resa per ettaro: 35 ql. di uva
La vendemmia succede la seconda e quarta settimana di settembre e prima e seconda settimana di ottobre. Fermentazione in vasche di cemento, con controllo della temperatura e due rimontaggi al giorno per i primi 10 giorni. Il vino rimane per un ulteriore periodo di 15 giorni a contatto con le bucce prima di essere svinato e messo subito in barriques da 225 litri (nuove per 1’80%), dove svolge la fermentazione malolattica. L’affinamento in legno dura circa un anno e in questo periodo viene praticato un travaso. Il vino rimane in bottiglia per sei mesi, prima di essere messo in commercio.
La fattoria Poggetti è situata nella parte nord della Maremma Toscana con tanti piccoli poggi, ad appena 7 km dal Mar Tirreno. Si estende su un area di 423 ettari, dei quali 37 a vigna. Il vigneto orgoglio della famiglia, Vigna dell’Avvoltore, è situato sull’iconico Poggio dell’Avvoltore, una collina con terreni argillosi, minerali, fin un’altitudine variabile tra gli 80 e i 100 metri sul livello del mare con esposizione Sud-Ovest. La vicinanza dei vigneti con il mare porta alle uve un’apprezzata sapidità. La diversità e complessità del suolo, tipica delle Colline Metallifere, porta alle uve tannini ricchi e di grande personalità.